Le riviste e le carceri

Il discorso è molto ampio, ma la faccio breve, perché vorrei che a costruire le teorie fossero anche altr*, qua ce la stiamo cantando e suonando in poch*.
Malgrado le mosche ha una posizione molto chiara in merito: siamo per l'abolizione del regime carcerario.
Detto questo, la prospettiva di una completa abolizione non sembra vicina, nonostante ci siano già tutte le premesse. Non è nemmeno così lontana, ma insomma al momento le carceri sono piene.
Ci sarebbe da organizzare l'invio gratuito di copie di stampa, ove presenti, e/o di file pdf delle nostre riviste presso le carceri, così da offrire qualche lettura alle carcerate e ai carcerati. Questa è la parte apparentemente semplice, perché in carcere niente è semplice. Bisogna che qualcun* prenda contatti con le direzioni. Un riferimento può essere sicuramente l'associazione Antigone. Altri riferimenti sono i collettivi antagonisti sparsi in tutta Italia, si tratta di persone che da molti anni offrono appoggio alle carcerate e ai carcerati e conoscono le burocrazie da affrontare.
Sarebbe bello se qualcun* si offrisse di fare da organizzatrice/organizzatore di questa cosa.

In un futuro non troppo lontano sarebbe bello organizzare dei reading con le autrici e gli autori nelle carceri.

Questa è una proposta bellissima. Per ora dico solo che mi piacerebbe anche che dal carcere uscisse qualcosa, che ci fosse uno scambio.

Sono d'accordo. Sarebbe molto interessante. E non è detto che non succeda